Manipolatore, 7 comportamenti tipici

Siamo circondati dai manipolatori. La realtà è che molto spesso Siamo circondati di persone che tendono a farci fare ciò che vogliono loro, più o meno consapevolmente.
Ecco sette comportamenti tipici dei manipolatori in modo da sgamarli subito e riuscire a riconoscere per tempo La manipolazione che, viceversa, in amore, in amicizia, sul lavoro può creare una marea di danni.

La manipolazione non è Aria Fritta, purtroppo spesso ce ne se ne accorge tardi che una persona ci ha in qualche modo intortato, manipolato e ci ha fatto fare quello che diceva lui / lei senza che ce ne rendessimo conto, in assoluta buona fede.

1. PRIMO SEGNALE: IL SENSO DI COLPA

un senso di colpa costante che il manipolatore ti instilla, dal piccolo al grande, ti farà sentire in colpa per tutto e quindi qualsiasi cosa succeda la colpa è tua e ti sentirai come se dovessi sempre in qualche modo rincorrere e riparare a qualcosa.

2. SECONDO SEGNALE: IL GASLIGHTING

Il gas Lighting, come trattato nel libro del Dr Ausilio “narcisismo liberi per sempre” Che cos'è?
Hai presente la seppia che spruzza l'inchiostro intorno e tu non vedi più niente? Loro lo fanno a livello psicologico. Quindi ti inizia a raccontare una serie di frottole, di balle e ad alterare la realtà, per esempio: “no ma guarda che non ti ricordi, io te l'avevo detto questa cosa” Oppure “sei il solito smemorato, non sai di che cosa stai parlando”, “ma come? ne avevamo già parlato e mi avevi detto di sì”.

Il manipolatore praticamente mette in discussione i tuoi pensieri, le tue percezioni ed è un vero abuso dal punto di vista psicologico, che può creare dei danni anche molto gravi.

3. TERZO SEGNALE: PRESSIONE COSTANTE

È insistente quando ti chiede qualcosa e fa in modo che anche altre persone ti inducano a pensarla come lui. Fa una serie di cose che ti creano una pressione costante per andare in una certa direzione, in modo che tu alla fine ti ritrovi lì e dici:” ma quando ho deciso di fare questa cosa? quando? perché?

Quella pressione ti ha portato esattamente lì, dove voleva lui o lei.

4. QUARTO SEGNALE: LUSINGHE ECCESSIVE

Ti alliscia, ti spennella di una vernice dorata, ti fa una serie di complimenti. Quanto sei bello, quanto sei intelligente…

Spesso sono persone molto abili a livello psicologico che sanno quali tasti toccare.quindi il tuo ego in qualche modo è da una parte pompato, dall'altra parte fragile e più sei facile vittima di questo fluttery, Cioè una persona che ti lusinga, che ti fa sentire speciale, ti fa sentire unica al mondo, ti fa sentire amata come nessuno al mondo. Attenzione!

5. QUINTO SEGNALE: ISOLAMENTO

Il manipolatore Cerca di isolarti a livello sociale, quindi ti inizia a mettere pulci nell'orecchio rispetto ai tuoi amici (ma sei sicuro che quella tua amica non ti tradisce? Eh guarda che parla male di te), rispetto ai tuoi familiari, rispetto ai tuoi colleghi e tenderà a isolarti.Ti ritroverai solo con lui/ lei in maniera da poterti meglio manipolare e intortare.

6. SESTO SEGNALE: CONTRASTO TRA CALDO E FREDDO

Cioè ti tratta ad intermittenza: un giorno estremamente amorevole, estremamente empatico con te e il giorno dopo freddo come il ghiaccio.

Mano a mano che la relazione va avanti, il tempo intercorso tra caldo e freddo può accorciarsi sempre di più, fino a essere momenti in cui diciamo è amorevole e momenti in cui è freddo.

Attraverso un sistema di premi e punizioni, quando ti comporti bene tra è caldo e quando ti comporti male è freddo/a. Quindi ti sta addestrando .

7. SETTIMO SEGNALE: SPOSTAMENTO DEL SENSO DI RESPONSABILITÀ E DI COLPA

Si sentono delle storie assurde: “se ti ho tradito la colpa è tua che mi hai trascurato”.
si arriva Addirittura ad un'alterazione della realtà che purtroppo si sente abbastanza spesso, perché sostanzialmente qualsiasi cosa succede all'interno della relazione di coppia o di amicizia è colpa tua.

Quindi ti ribalta le frittate. Ad esempio lui sbaglia, ma la colpa sarà la tua.

”Eh vabbè ma eh Mica è colpa mia, è colpa tua che mi hai detto che dovevo andare lì.”

Tutto questo spesso è molto sottile. Fai attenzione: non è che uno va in giro con la maglietta “sono un manipolatore” e non esistono dei manipolatori puri. Ognuno di noi in qualche modo ha anche dei comportamenti manipolativi, entro certi limiti sono assolutamente fisiologici e normali (tipo il cercare di fare una buona impressione) però la manipolazione è qualcosa di diverso. si mamifesta quando l'altro fa passare per tuoi i bisogni che sono i suoi.
Ad esempio ha bisogno di un abbraccio e dice “Tu hai bisogno di essere abbracciato”. questa è manipolazione perché crea una confusione cioè saltano i confini e tu non riesci più a capire un bel niente, quindi un segnale da cui accorgerti è proprio un senso di stordimento e di confusione.

C’è qualcosa che non quadra.

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una frase di Cesare Pavese che dice: non ci si libera di una cosa eliminandola ma solo attraversandola.

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